Paesaggio Montano di Luigi Bocca
Caratteristiche
Artista: Luigi Bocca (1872-1930)
Titolo opera: Paesaggio montano
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Paesaggio
Tecnica artistica: Disegno
Specifica tecnica: Acquarello
Descrizione : Paesaggio montano
Acquarello su carta. Firmato in basso a destra. Luigi Bocca, è stato uno dei maggiori rappresentanti del verismo vigevanese, rientrante nel filone dell'Arte sociale chiamata anche l'Arte degli umili poiché i soggetti rappresentati provenivano dalle classi meno abbienti e l'Arte assumeva anche lo scopo di denuncia delle loro condizioni. Si dedicò peraltro anche ad altri soggetti (diversi ritratti, fu anche decoratore di interni). Formatosi a Milano, si trasferì poi per dieci anni a Chiavari ove affrescò chiese e ville. Il paesaggio qui presentato è una efficace veduta di montagna, fuori da un alpeggio ove pascolano delle mucche. Notevole la scioltezza del tratto e la resa verista, pur espressa con pennellate larghe e con contorni molto sfumati. In bella cornice coeva.
Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura; può aver subito interventi di restauro effettuati da un esperto.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 50
Larghezza: 58
Profondità: 3
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 44
Larghezza: 36
Informazioni aggiuntive
Artista: Luigi Bocca (1872-1930)
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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