Tavolino

Codice :  ANTATV0070333

non disponibile
Tavolino

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Tavolino

Caratteristiche

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Italia

Essenza principale:  Ciliegio Noce

Descrizione

Tavolino da centro retto da gambe e rocchetto raccordato da crociera con tornitura centrale. Un cassetto nella fascia. Piano in noce massello. Cornici ebanizzate.

Condizione prodotto:
Prodotto restaurato dagli esperti del nostro laboratorio di restauro.

Dimensioni (cm):
Altezza: 74
Larghezza: 97
Profondità: 62

Informazioni aggiuntive

Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale:

Ciliegio

Ricavato dal prunus cerasus, pianta di origine orientale, è un legno duro e di colore chiaro e delicato, con una venatura tendente al rossiccio. Per la sua diffusione e disponibilità venne impiegato in Europa in mobili popolari. In ebanisteria, nel '600, fu largamente impiegato in Francia e Inghilterra per lavori d'intarsio. In Italia riscosse molto successo a Lucca. Fu molto diffuso anche negli Stati Uniti per la fabbricazione, dal tardo '600, di mobili di uso comune.
Il dizionario dell'antiquariato: Eclettismo
Classic Monday: un divano dell''800 esempio di eclettismo

Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.
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