SELECTED
Coppia di Colonne Porta Vaso Chinoiserie

Codice: ANMOAL0080052

non disponibile
SELECTED
Coppia di Colonne Porta Vaso Chinoiserie

Codice: ANMOAL0080052

non disponibile

Coppia di Colonne Porta Vaso Chinoiserie

Caratteristiche

Stile:  Chinoiserie (1600-1800)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Italia

Descrizione

Coppia di colonne porta vaso in legno, interamente laccate a chinoiserie. Dalla forma sagomata, la base presenta un alto plinto dipinto con riserve a scacchi rossi e neri. Sui quattro montanti sono presenti piccole formelle dal profilo movimentato, all'interno decorate con motivi floreali di gusto orientale. Sulle quattro facce principali sono presenti riserve dalle dimensioni maggiori, quelle centrali sono dipinte con scene orientali: piante esotiche con uccelli variopinti, paesaggi con pagode, abitati da aristocratici e portantine trasportate da servitori. Nella parte superiore si trova un pianetto sagomato ed ebanizzato.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 109,5
Diametro: 35,5

Con certificato di autenticità

Certificato rilasciato da:  Enrico Sala, expert

Informazioni aggiuntive

Note storico bibliografiche

Gli oggetti e i motivi ornamentali a chinoiserie si affermarono in tutta Europa nel XVIII secolo, pur avendo un'ampia diffusione anche durante il secolo successivo. In un momento culturale generalmente caratterizzato da una particolare attenzione nei confronti di tutto ciò che era esotico, la riproposizione dell'arte orientale divenne un fattore ricorrente. Si diffusero dunque oggetti e arredi dalle forme mosse e sagomate, decorati riprendendo la tecnica della laccatura cinese, con motivi che ripropongono immagini e scene idealizzate e considerate rappresentative della cultura orientale.

Stile: Chinoiserie (1600-1800)

Il termine Chinoiserie (Cineserie) deriva dal francese e si riferisce ad un periodo dell'arte europea, a partire dal XVII secolo, in cui si ebbe una notevole influenza dell'arte cinese, anche sulla scia di un crescente interesse che l'Europa aveva sviluppato per tutto ciò che fosse esotico, in generale.
Tale periodo era caratterizzato dall'utilizzo di immagini fantasiose di una immaginaria Cina, da asimmetria nei formati e capricciosi contrasti di scala e dai tentativi di imitazione della porcellana cinese oltre che dall'uso di materiali simili alla lacca.
Le cineserie entrarono nel repertorio europeo nella seconda metà del XVII secolo, quando l'opera di Athanasius Kircher ebbe molta influenza sullo studio dell'orientalismo.
La popolarità delle cineserie raggiunse il suo massimo alla metà del XVIII secolo, quando vennero assimilate nel rococò dai lavori di François Boucher.
Andarono poi declinando quando apparvero, agli occhi degli europei, antitetiche al neoclassicismo.
Esse si espressero interamente nelle arti decorative mentre la loro espressione in architettura si realizzò interamente nel campo di capricciose "follie" (costruzioni eseguite esclusivamente a scopo decorativo, ma la cui forma suggerisce un altro scopo).
Per contro, le trasformazioni importanti che i modelli cinesi effettuarono, nel XVIII secolo, sullo stile dei mobili del primo periodo georgiano e nello stile naturalistico del paesaggio dei giardini inglesi, non vennero considerate cineserie. Scopri di più sulle influenze orientali nella storia delle arti con i nostri approfondimenti:
FineArt: specchiera cinese, ultimo quarto XVIII secolo
Il gusto orientale negli arredi di fine '800
Il fascino dell'oriente in una manifattura piemontese
Presentazione su FineArt di una armatura giapponese del XIX secolo

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche