Umberto Lilloni - Nevicata a Bosco di Corniglio,1957
Caratteristiche
Nevicata a Bosco di Corniglio,1957
Artista: Umberto Lilloni (1898-1980)
Titolo opera: Nevicata a Bosco di Corniglio
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Paesaggio
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Nevicata a Bosco di Corniglio
Olio su tela. Firmato in basso a destra. Al retro ulteriore firma, data e il titolo dell'opera. Vi è inoltre una dichiarazione di autenticità dell'opera, manoscritta e firmata dall'artista, aggiunta in data 7/5/1970; timbro di Galleria d'arte. L'artista milanese, che si formò all'Accademia di Brera ove poi insegnò dal 1927 al 1941, ebbe un percorso artistico piuttosto travagliato, per l'ostilità del padre, per la grande guerra a cui partecipò attivamente, per la militanza politica attiva nelle file socialiste che lo portò anche in carcere. Inizialmente convolto pittoricamente nelle nuove correnti novecentiste, alla ricerca di soluzioni alla pittura postimpressionista, intorno al 1930 cominciò le prime esperienze di quella "pittura a fondo chiaro" che lo portarono ad essere tra i maggiori esponenti del chiarismo lombardo. La luminosità e la delicatezza cromatica caratterizzano i suoi dipinti, prevalentemente paesaggi. Il dipinto qui proposto, ambientato in un bosco della campagna parmense ove Lilloni fu titolare di cattedra all'Accademia di Belle arti dal 1941 al 1962, ben evidenzia questa sua modalità pittorica, accompagnata da un'altra componente minore della sua pittura, ovvero la tendenza alla stilizzazione dei tratti usati nel descrivere la vegetazione, probabilmente ispirata agli stilemi dell'arte giapponese, con cui Lilloni venne in contatto. Il dipinto è presentato in cornice.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 62
Larghezza: 78
Profondità: 6
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 38
Larghezza: 55
Informazioni aggiuntive
Artista: Umberto Lilloni (1898-1980)
Umberto Lilloni (Milano, 1 marzo 1898 - Milano, 15 giugno 1980) è stato un pittore italiano. Nacque a Milano dove suo padre, di origine medolese, s'era trasferito una ventina d'anni prima a esercitarvi l'ebanisteria e il commercio dei mobili. La prima infanzia la trascorse in un tipico quartiere popolare milanese. Negli anni 1970 pose la propria dimora in Svizzera, dove trascorse molto tempo dei suoi ultimi anni di vita. Lilloni è morto a Milano nel 1980.Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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