Attilio Pratella ambito di

Veduta Costiera della Baia di Napoli

Codice :  ARARNO0093748

non disponibile
Attilio Pratella ambito di

Veduta Costiera della Baia di Napoli

Codice :  ARARNO0093748

non disponibile

Attilio Pratella ambito di - Veduta Costiera della Baia di Napoli

Caratteristiche

Veduta Costiera della Baia di Napoli

Artista:  Attilio Pratella (1856-1949) Ambito di 

Titolo opera:  Veduta costiera della baia di Napoli

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Soggetto:  Vedute/Scorci Cittadini

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Olio su Tela

Descrizione : Veduta costiera della baia di Napoli

Olio su tela. Firmato Att. Pratella in basso a destra. Al retro dichiarazione di attribuzione al paesaggista napoletano. Il soggetto è molto vicino alla produzione di Pratella, che predilesse le marine della baia di Napoli, sua città natale. Rientra peraltro in quell'ampio numero di dipinti la cui attribuzione è incerta, per una qualità stilistica non conforme alla mano del Pratella. Comunque di buona qualità e gradevole nell'atmosfera, il dipinto è presentato in cornice.

Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura; può aver subito interventi di restauro effettuati da un esperto.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 41
Larghezza: 55
Profondità: 4

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 25
Larghezza: 39

Informazioni aggiuntive

Artista: Attilio Pratella (1856-1949)

Nato a Lugo di Romagna nel 1856, Attilio Pratella si iscrisse inizialmente all'Accademia delle Belle Arti di Bologna, ma ottenuta una borsa di studio, si trasferì a Napoli dove studiò al fianco di Puccinelli, Palizzi e Morelli. Qui esercitò la sua attività artistica fino alla morte, affiancato da Casciaro e Dalbono. Pratella riprese le tematiche della cosiddetta Scuola di Posillipo, ma con un tratto di maggiore modernità e freschezza superando, rispetto ad altri pittori coevi, l'aspetto puramente pittoresco e realizzando opere di grande suggestione poetica. Realizzò soprattutto marine e, in formati di media-piccola misura, gli angoli di una Napoli in via di estinzione, i vicoli, i bassi, le viuzze, i mercati popolari. Come Casciaro e numerosi altri artisti attivi nella città campana, il Pratella predilesse la pittura ad olio, pur adottando talvolta anche la tecnica del pastello. A partire dal 1881, espose ininterrottamente nelle mostre napoletane della Promotrice Salvator Rosa, fino al secondo decennio del Novecento. A partire da questa data, infatti, infastidito dalla popolarità creata attorno ai grandi nomi della pittura napoletana novecentesca, non volle prendere più parte alle esposizioni collettive, preferendovi esporre i suoi quadri solo in sue mostre personali.

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Le rivoluzioni in Europa tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, accelerando cambiamenti sociali, politici ed economici, favoriscono la nascita di un nuovo movimento artistico, il Romanticismo, che pone al vertice dei valori umani il sentimento e l'amor di patria e che, distaccandosi dalle forme del Neoclassicismo, propone uno stile che mostra le emozioni profonde dell'uomo, suscitate dalla vita reale. In particolare nella pittura si impongono i soggetti storici, le scene di vita popolare e di lotta patriottica, il paesaggio come espressione dell'amore per la natura e i soggetti orientalisti. Per esprimere emozioni e sentimenti, si cominciano ad utilizzare colori vivi, si sfumano i contorni, aumentano i contrasti di luci, per arrivare poi progressivamente ad una pittura, con i Macchiaioli prima econ gli Impressionisti poi, “en plein air”, pura esaltazione delle emozioni, degli effetti cromatici, delle impressioni soggettive.
Scopri di più sul XIX secolo con i nostri approfondimenti:
L'intaglio ligneo nella Venezia del XIX secolo
Il Neobarocco in un grande tavolo dell'800
FineArt: Presepe, Napoli metà del XIX secolo
FineArt: Tavolino Piano Commesso, Amic Hotton, XIX Secolo

Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Olio su Tela

La pittura a olio è una tecnica pittorica che utilizza pigmenti in polvere mescolati con basi inerti e oli.

Altri clienti hanno cercato:

Arte Novecento, dipinti del 900, olio su tavola, pittura olio su tela, arte 800, pittura antica, arte contemporanea, quadro del '900, quadro grande, quadro olio su tela..

Se sei un appassionato d'arte, non perderti i nostri approfondimenti sul Blog Arte Di Mano in Mano e su FineArt by Di Mano in Mano - Arte:
Ecco alcuni tra i principali articoli:
Vedute
Falsi nell'arte antica
Un messaggio di fiducia per ripartire
La potenza espressiva dell'arte figurativa etiope
Breve Storia del Collezionismo
Giorgio Upiglio, maestro dei libri d'artista
Matthias Withoos detto "Calzetta bianca"
San Rocco pensaci tu - Classic Monday

Ecco alcuni esempi dell'arte del Novecento più bella che puoi trovare da noi:
I Raccoglitori di patate - Lavoro estivo - Augusto Colombo, 1935
I Taglialegna - Lavoro invernale - Augusto Colombo, 1933
Il lavoro femminile, Contardo Barbieri, 1954 ca.

Sapevi che l'arte può essere anche un ottimo investimento (e non solo per grandi portafogli)?
L'Arte tra Collezionismo e Investimento
FineArt: Arte come investimento

Dai un'occhiata alle nostre rubriche di divulgazione sull'arte:
Epoche
Lavorazioni e tecniche
Mostre ed Eventi
Protagonisti

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche