Cassettone Piemontese Neoclassico

Codice :  ANMOCA0101789

non disponibile
Cassettone Piemontese Neoclassico

Codice :  ANMOCA0101789

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Cassettone Piemontese Neoclassico

Caratteristiche

Stile:  Neoclassico (1765-1790)

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Piemonte, Italia

Essenza principale:  Bois de Rose Bois de Violette Bosso Cedro Ciliegio Ulivo

Materiale:  Marmo

Descrizione

Cassettone piemontese neoclassico sorretto da piedini tronco-piramidali connessi alla fascia inferiore da una mensolina intarsiata, quelli anteriori sono posti a 45°, come i montanti; tre cassetti sul fronte. Impiallacciato in bois de violette, presenta filettature in bois de rose, ulivo e cedro, interamente intarsiato a motivi fitomorfi, sia sul fronte che sui fianchi, in bosso; anche i piedini sono intarsiati. Gli interni sono in pioppo e abete, il piano in marmo ha subito un restauro antico.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 91,5
Larghezza: 117
Profondità: 59

Con certificato di autenticità

Certificato rilasciato da:  Enrico Sala

Informazioni aggiuntive

Stile: Neoclassico (1765-1790)

Questo periodo storico comprende una prima fase propriamente definibile di Stile Luigi XVI.
Solo in un secondo momento, con il maturare delle mode archeologiche, si formula e si codifica una nuova visione della civiltà d'arredo, ora compiutamente ascrivibile allo Stile Neoclassico.
Nei fatti, entrambe le tendenze convivono all'unisono fino agli ultimi anni del Settecento.
A pieno titolo, in ambito di ebanisteria, rientrano nell'epoca neoclassica anche gli stili Direttorio, Retour d'Egypte, Consolare e Impero.
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Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale:

Bois de Rose

Si tratta di un legno duro, biondo chiaro, ma con forti venature rosse e rosate, che si ottiene da alberi tropicali simili al legno di palissandro. Le sue venature ricordano i tulipani a righe, per questo nelle aree anglofone è chiamato tulipwood. Viene usato per tarsie, spesso affiancato al bois de violette. Nel '700 e '800 venne molto apprezzato e impiegato in Francia e Inghilterra per impiallacciature pregiate. Emana profumo per decenni se non secoli dopo la stagionatura.

Bois de Violette

Ricavato da alcuni tipi di acacia, è una essenza dura, con venature color violaceo, adoperato negli intarsi, in cui, affiancato al bois de rose, genera bei contrasti. Utile anche per far risaltare gli accessori in bronzo.

Bosso

Di colore tendente al giallo, è un legno molto compatto e duro, di origine orientale, che si ricava da arbusti sempreverdi della famiglia delle Buxacee. Viene usato per tarsie e per lavorazioni a tutto tondo sia come finiture di mobili sia come piccoli oggetti e sculture.

Cedro

Legno di conifera, originario del Libano nella sua variante più diffusa, venne usato già dagli antichi egizi nella realizzazione di barche e bare. Significativa la citazione biblica che annota che il palazzo di Salomone aveva 45 colonne di Cedro. Di colore chiaro, con una bella venatura tendente al rossastro e una caratteristica e apprezzata fragranza, venne usato dagli ebanisti francesi soprattutto per tarsie e anche nella realizzazione di piccoli oggetti.

Ciliegio

Ricavato dal prunus cerasus, pianta di origine orientale, è un legno duro e di colore chiaro e delicato, con una venatura tendente al rossiccio. Per la sua diffusione e disponibilità venne impiegato in Europa in mobili popolari. In ebanisteria, nel '600, fu largamente impiegato in Francia e Inghilterra per lavori d'intarsio. In Italia riscosse molto successo a Lucca. Fu molto diffuso anche negli Stati Uniti per la fabbricazione, dal tardo '600, di mobili di uso comune.
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Ulivo

Estratto dalla pianta denominata olea europaea che vive in tutte le terre mediterranee è un legno duro e compatto. Ha un colore caratteristico colore chiaro, giallo verdognolo, con le particolari venature scure. È molto utilizzato in ebanisteria sia come massello per interi mobili, sia per tarsie, impiallacciature e decorazioni. Essendo molto duro, è adatto anche a lavorazioni al torno e per la fabbricazione di piccoli oggetti.

Materiale: Marmo

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