Coppia di Sedie Bergamasche

Codice: ANSESE0103135

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Coppia di Sedie Bergamasche

Caratteristiche

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800 , XVII Secolo - dal 1601 al 1700

Origine:  Bergamo, Italia

Essenza principale:  Abete Noce Ulivo

Materiale:  Impiallacciatura di Radica di Noce

Descrizione

Coppia di sedie bergamasche connesse da traverse, quella anteriore decorata con volute intagliate, riproposte anche nella fascia inferiore e nella parte sottostante dello schienale. In noce, con filettature e riserve in radica di noce e ulivo; il pannello è in abete.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 109
Larghezza: 55
Profondità: 50,5

Altezza seduta (cm):  49

Informazioni aggiuntive

Epoca:

XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

XVII Secolo - dal 1601 al 1700

Essenza principale:

Abete

Legno tenero di conifera, usato per mobili rustici o per costruire la cassa, cioè la struttura, di mobili poi lastronati in essenze più pregiate. Fu usato fin dall'antichità, il suo impiego più pregiato è, nella variante Abete Rosso, negli intarsi di mobili antichi francesi del '700. L'abete rosso, più tipico dell'Europa settentrionale, in Italia cresce soprattutto nelle Alpi Orientali ad altitudini superiori ai 1300 m. L'utilizzo più nobile di quest'essenza fu nella costruzione di violini, chitarre e violoncelli: Stradivari stesso produsse con questo legno i suoi celeberrimi violini.

Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.

Ulivo

Estratto dalla pianta denominata olea europaea che vive in tutte le terre mediterranee è un legno duro e compatto. Ha un colore caratteristico colore chiaro, giallo verdognolo, con le particolari venature scure. È molto utilizzato in ebanisteria sia come massello per interi mobili, sia per tarsie, impiallacciature e decorazioni. Essendo molto duro, è adatto anche a lavorazioni al torno e per la fabbricazione di piccoli oggetti.

Materiale: Impiallacciatura di Radica di Noce

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