Comodino a Giorno Neoclassico Piemontese

Codice :  ANMOCO0104728

non disponibile
Comodino a Giorno Neoclassico Piemontese

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Comodino a Giorno Neoclassico Piemontese

Caratteristiche

Stile:  Neoclassico (1765-1790)

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Piemonte, Italia

Essenza principale:  Bois de Rose Bois de Violette Bosso Pioppo

Materiale:  Marmo

Descrizione

Comodino a giorno neoclassico piemontese, sorretto da alte gambe tronco-piramidali, sul fronte presenta un cassetto modificato (in origine portava due antine), sormontato da un vano a giorno e un tiretto. Impiallacciato in bois de violette con bordure in bois de rose e bosso, al centro intarsio in bosso, pianetto incassato in marmo di broccatello.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 82,5
Larghezza: 45,5
Profondità: 32,5

Informazioni aggiuntive

Stile: Neoclassico (1765-1790)

Questo periodo storico comprende una prima fase propriamente definibile di Stile Luigi XVI.
Solo in un secondo momento, con il maturare delle mode archeologiche, si formula e si codifica una nuova visione della civiltà d'arredo, ora compiutamente ascrivibile allo Stile Neoclassico.
Nei fatti, entrambe le tendenze convivono all'unisono fino agli ultimi anni del Settecento.
A pieno titolo, in ambito di ebanisteria, rientrano nell'epoca neoclassica anche gli stili Direttorio, Retour d'Egypte, Consolare e Impero.
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Caminiera Neoclassica, Firenze, ultimo quarto XVIII secolo

Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale:

Bois de Rose

Si tratta di un legno duro, biondo chiaro, ma con forti venature rosse e rosate, che si ottiene da alberi tropicali simili al legno di palissandro. Le sue venature ricordano i tulipani a righe, per questo nelle aree anglofone è chiamato tulipwood. Viene usato per tarsie, spesso affiancato al bois de violette. Nel '700 e '800 venne molto apprezzato e impiegato in Francia e Inghilterra per impiallacciature pregiate. Emana profumo per decenni se non secoli dopo la stagionatura.

Bois de Violette

Ricavato da alcuni tipi di acacia, è una essenza dura, con venature color violaceo, adoperato negli intarsi, in cui, affiancato al bois de rose, genera bei contrasti. Utile anche per far risaltare gli accessori in bronzo.

Bosso

Di colore tendente al giallo, è un legno molto compatto e duro, di origine orientale, che si ricava da arbusti sempreverdi della famiglia delle Buxacee. Viene usato per tarsie e per lavorazioni a tutto tondo sia come finiture di mobili sia come piccoli oggetti e sculture.

Pioppo

Essenza considerata “povera”, è un legno bianco, con sfumature giallognole o grigiastre, leggero e tenero, che si tarla facilmente. È impiegato per mobili rustici o nella costruzione dei mobili. L'impiego più pregiato che ha avuto nella storia del mobile è in Germania, nell''800, per impiallacciature e tarsie nel periodo Biedermeier.

Materiale: Marmo

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