Comò Carlo X
Caratteristiche
Stile: Carlo X (1824-1830)
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Origine: Italia
Essenza principale: Acero , Ciliegio , Mogano
Materiale: Madreperla , Marmo Bianco
Descrizione
Comò Carlo X sorretto da piedini dei quali quelli anteriori a trottola, sul fronte presenta tre cassetti, inquadrati tra montanti a 45° e rifiniti con intagli a motivi vegetali ed erme, in mogano, a sostenere la fascia sottopiano aggettante e a gola sagomata nella quale si trova un altro cassetto. L'apertura dei tre cassetti più grandi è possibile sbloccandone il segreto meccanismo di chiusura, attraverso l'apertura del cassetto superiore. Impiallacciato in acero occhialinato, presenta filettature e intarsi di gusto Carlo X in mogano, interni in ciliegio, i pomoli sono rifiniti con rosoni intagliati in madreperla e parte centrale in vetro (alcuni presentano mancanze); piano sagomato in marmo bianco.
Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.
Dimensioni (cm):
Altezza: 100,5
Larghezza: 151
Profondità: 68
Certificato rilasciato da: Enrico Sala, expert
Informazioni aggiuntive
Stile: Carlo X (1824-1830)
Riferito a un brevissimo periodo, la denominazione di stile Carlo X è comunque significativa perché permette di rilevare alcuni elementi specifichi del gusto del tempo.Si può considerare l'ultima fase della ricerca stilistica della Restaurazione, in cui vengono accolte istanze ed esigenze borghesi, e si apre al gusto per il gotico.
Caratterizzato da linee mosse e ondulate, che si oppongono a quelle più squadrate dell'Impero, impiega prevalentemente legni chiari con filettature più scure e pochissime applicazioni metalliche.
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Essenza principale:
Acero
Legno duro, chiaro, usato per intarsi. Cresce soprattutto in Austria, però è diffuso in tutto l'emisfero boreale, dal Giappone all'America del Nord, passando per Cina ed Europa. È uno dei legni più chiari in assoluto, tendente al bianco, è simile al legno di tiglio o betulla. La radica è impiegata nella produzione di secretaires antichi.Ciliegio
Ricavato dal prunus cerasus, pianta di origine orientale, è un legno duro e di colore chiaro e delicato, con una venatura tendente al rossiccio. Per la sua diffusione e disponibilità venne impiegato in Europa in mobili popolari. In ebanisteria, nel '600, fu largamente impiegato in Francia e Inghilterra per lavori d'intarsio. In Italia riscosse molto successo a Lucca. Fu molto diffuso anche negli Stati Uniti per la fabbricazione, dal tardo '600, di mobili di uso comune.Il dizionario dell'antiquariato: Eclettismo
Classic Monday: un divano dell''800 esempio di eclettismo