Adriano Bogoni - Veduta di Portofino
Caratteristiche
Veduta di Portofino
Artista: Adriano Bogoni (1896-1970)
Titolo opera: Veduta di Portofino
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Veduta di Portofino
Olio su Tela. Firmato in basso a destra. Nato a Monteforte d'Alpone (Verona) ove si formò artisticamente, frequentando l'accademia Cignaroli e poi poi lo studio di Angelo dall'Oca Bianca, Adriano Bogoni si trasferì successivamente a Milano (ove restò sino ala sua morte), nel cui ambito fu attivo sin dalla fine della prima guerra mondiale. La sua pittura iniziale era più analitica e, in particolare nei ritratti, l'artista mirava a rendere la forte carica psicologica e introspettiva degli effigiati. Verso gli anni Cinquanta si dedicò alle nature morte e ai paesaggi, affascinato soprattutto dal mare di Liguria, trasferendo anche in questi nuovi soggetti la sua passione per l'analisi delle emozioni e dei sentimenti e ricreandoli attraverso i colori e le sfumature della natura. Bogoni vinse parecchi premi nazionali e internazionali; sue opere si trovano in raccolte private e nelle Gallerie d'Arte Moderna di Roma, Milano, Berlino, Monaco di Baviera, Barcellona e New York. Lo scorcio presentato è una veduta di Portofino, rivisitata secondo lo stile peculiare dell'artista. Opera presentata in cornice.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 71
Larghezza: 81
Profondità: 8
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 50
Larghezza: 60
Informazioni aggiuntive
Artista: Adriano Bogoni (1896-1970)
Nato a Monteforte d'Alpone (Verona) ove si formò artisticamente, frequentando l'accademia Cignaroli e poi lo studio di Angelo dall'Oca Bianca, Adriano Bogoni si trasferì successivamente a Milano (ove restò sino alla sua morte), nel cui ambito fu attivo sin dalla fine della prima guerra mondiale. La sua pittura iniziale era più analitica e, in particolare nei ritratti, l'artista mirava a rendere la forte carica psicologica e introspettiva degli effigiati. Verso gli anni Cinquanta si dedicò alle nature morte e ai paesaggi, affascinato soprattutto dal mare di Liguria, trasferendo anche in questi nuovi soggetti la sua passione per l'analisi delle emozioni e dei sentimenti e ricreandoli attraverso i colori e le sfumature della natura. Bogoni vinse parecchi premi nazionali e internazionali; sue opere si trovano in raccolte private e nelle Gallerie d'Arte Moderna di Roma, Milano, Berlino, Monaco di Baviera, Barcellona e New York.Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi