Colonna Neobarocco

Codice: ANMOAL0130766

non disponibile
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Per noleggi di durata superiore ai 30 giorni è necessario contattare l'assistenza clienti
Richiedi informazioni
Vai su www.dimanoinmano.it per acquistare il prodotto
Acquista
Colonna Neobarocco

Codice: ANMOAL0130766

non disponibile
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Per noleggi di durata superiore ai 30 giorni è necessario contattare l'assistenza clienti
Richiedi informazioni
Vai su www.dimanoinmano.it per acquistare il prodotto
Acquista

Colonna Neobarocco

Caratteristiche

Stile:  Neobarocco (1860-1890)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Italia

Essenza principale:  Cedro Olmo

Descrizione

Colonna neobarocco, il fusto in olmo è tortile; base e pianetto d'appoggio superiore in cedro.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 110,5
Larghezza: 36
Profondità: 36
Diametro: 29

Informazioni aggiuntive

Stile: Neobarocco (1860-1890)

Anticipato in Inghilterra nella prima metà dell'800 su reminiscenze dello stile elisabettiano, torna in voga verso il 1870, ma interpretato in modo molto libero.
Rappresenta all'inizio una risposta alla frivolezza del neorococò, ma scade presto in pomposo ed eclettico stile che unisce severi elementi cinquecenteschi a decorazioni sculturee del primo '600.
I mobili sono massicci, riccamente scolpiti e intagliati, in legno a patina scura.
Mascheroni, cornici, colonne intagliate con erme che compongono strutture architettoniche tipiche dei palazzi rinascimentali, sono gli elementi che caratterizzano lo stile neorinascimentale.
Fu un epoca in cui si vide il revival e la riproposta di antiche forme dal gusto tipicamente rinascimentale, si utilizzarono grandi intagli per una visione a tutto tondo, più profonda e tridimensionale, l'utilizzo di zampe ferine nei cassoni e negli armadi, riquadrature e modanature, cornici, bugnature ed unghiature, motivi ornamentali romanici ma anche foglie di acanto, cartigli e teste di leone.
Spesso in questo periodo i mobili vengono costuiti utilizzando materiali antichi e parti di mobili rinascimentali.
Venne spesso utilizzato il noce ma anche essenze meno dure come il pioppo o altre ancora dato che di sovente venivano scurite e presentate nel colore nero.
Scopri di più con gli approfondimenti del nostro blog:
Il Neobarocco in un grande tavolo dell''800

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale:

Cedro

Legno di conifera, originario del Libano nella sua variante più diffusa, venne usato già dagli antichi egizi nella realizzazione di barche e bare. Significativa la citazione biblica che annota che il palazzo di Salomone aveva 45 colonne di Cedro. Di colore chiaro, con una bella venatura tendente al rossastro e una caratteristica e apprezzata fragranza, venne usato dagli ebanisti francesi soprattutto per tarsie e anche nella realizzazione di piccoli oggetti.

Olmo

Legno molto duro e compatto, che proviene dall'ulmus campestris. Si distingue per il suo colore bruno rossastro. Venne usato prevalentemente per mobili rustici in Francia, Olanda e Scandinavia. In Inghilterra, invece, fu impiegato molto anche in lavori d'intarsio.
Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche