Gustavo Boldrini - Scorcio Veneziano
Caratteristiche
Scorcio Veneziano
Artista: Gustavo Boldrini (1927-1988)
Titolo opera: Scorcio veneziano
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Scorcio veneziano
Olio su tela. Firmato in basso a destra. Gustavo Boldrini, nato a Venezia nel 1927, frequenta nella città natale, prima l'Istituto d'Arte e poi l'Accademia di Belle Arti. La sua pittura dopo un avvio sperimentale si concentra in una ricerca “espressionista”, alternando accensioni cromatiche fauviste, a studi di paesaggio quasi monocromi, a severe composizioni di figura, dai quali traspare la sensibilità dell'artista per le tematiche sociali ed esistenziali. Egli tende sempre alla sintesi formale, in cui gli oggetti e i personaggi sono rappresentati con una grande libertà lirica e narrativa, caratterizzata da tratti essenziali ed inconfondibili. Ricorrente è lo scorcio della sua città, come in quest'opera ove al centro campeggia una chiesa bianca, che si affaccia su un canale con una gondola stilizzata. In cornice.
Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura; può aver subito interventi di restauro effettuati da un esperto.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 85
Larghezza: 65
Profondità: 3
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 70
Larghezza: 50
Informazioni aggiuntive
Artista: Gustavo Boldrini (1927-1988)
Venezia (1927 - 1987). Gustavo Boldrini è nato a Venezia nel 1927, da una famiglia di modeste possibilità economiche. Frequenta, nella città natale, prima l'Istituto d'Arte e poi l'Accademia di Belle Arti. Fra i maestri, Boldrini annovera anche Felice Carena, ma è a Bergamini, Guidi e Saetti che deve l'inserimento nel contesto di Palazzo Carminati, luogo di vita e di studio a cui accedevano, per merito, i giovani talenti. Fra le promesse della generazione di Boldrini si distnguono Lucatello, Finzi, Borsato, Barbaro, Schweitzer; ma non va dimenticato quel Bepi Longo che di Boldrini sara' sodale per molto tempo, a partire dal periodo della formazione.Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi