Mario Vellani Marchi

Paris Rue Norvins 1957

Codice :  ARARNO0141431

non disponibile
Mario Vellani Marchi

Paris Rue Norvins 1957

Codice :  ARARNO0141431

non disponibile

Mario Vellani Marchi - Paris Rue Norvins 1957

Caratteristiche

Paris Rue Norvins 1957

Artista:  Mario Vellani Marchi (1895-1979)

Titolo opera:  Paris, rue Norvins

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Soggetto:  Vedute/Scorci Cittadini

Origine:  Italia

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Olio su Cartone

Descrizione : Paris, rue Norvins

Olio su cartone. Sigla dell'artista (MVM) e data in basso a destra. Al retro presenti etichetta e timbri della Galleria Ponte Rosso di Milano con i dati dell'opera (autore, titolo, data). Formatosi artisticamente nella città natale, Modena, il Vellani Marchi nel 1924, dopo l'esordio alla Biennale di Venezia con alcune litografie e acqueforti di soggetto paesaggistico, compie il primo soggiorno a Burano, dove tornerà anche in seguito dando vita con Guido Tallone ed altri artisti a un sodalizio denominato "scuola buranella". Da questo momento i paesaggi, le figure e gli scorci caratteristici dell'isola molto amati dal pittore, costituiranno nella sua produzione un tema ricorrente. Si trasferisce poi definitivamente a Milano, dove si avvicina al mondo dell'editoria collaborando a quotidiani e riviste e si afferma come pittore, disegnatore e illustratore e partecipa alle più importanti esposizioni, non solo nazionali. Nel dopoguerra, collabora anche con il Teatro alla Scala realizzando numerose scenografie. Nella sua produzione degli anni '50 rientrano anche diversi scorci di vie parigine, come questo in è proposta un vietta del quartiere di Montmartre. L'opera è in cornice in stile.

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 43,5
Larghezza: 37
Profondità: 4,5

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 30
Larghezza: 23,5

Informazioni aggiuntive

Artista: Mario Vellani Marchi (1895-1979)

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.
Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi

Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Olio su Cartone

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche