Pierre Bonnard

La Femme au Chien 1924

Codice: ARARNO0151902

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Pierre Bonnard - La Femme au Chien 1924

Caratteristiche

La Femme au Chien 1924

Artista:  Pierre Bonnard (1867-1947)

Titolo opera:  La femme au chien

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Soggetto:  Scena con Figure

Origine:  Francia

Tecnica artistica:  Stampa Multiplo

Specifica tecnica:  Acquatinta

Descrizione : La femme au chien

Acquatinta a colori. Firmata in basso a sinistra e a destra a matita; numero di serie 160/200 in basso a sinistra. Pierre Bonnard, pittore, incisore e fotografo francese, cominciò a dipingere mentre compiva gli studi di legge a Parigi, ma ben presto abbandonò l'arte forense per dedicarsi solo alla pittura. Nel 1888, all'Accademia Julian di Parigi, Pierre bonnard fondò con Paul Sérusier, Maurice Denis e Paul Ranson, il gruppo dei pittori Nabis (Profeti), gruppo che si rifaceva, nei propri ideali estetici, alle opere e alla poetica di Paul Gauguin, per il superamento del naturalismo impressionista tramite un ritorno all'arte primitiva e giapponese. Nel 1891 Pierre Bonnard realizzò la sua prima etichetta per una ditta produttrice di vini, alcune litografie per "La Revue Blanche" (presso la cui sede si riunivano i Nabis) e disegnò anche progetti di mobili e decorazioni per paraventi interessando Toulouse-Lautrec con la qualità decorativa dei suoi quadri e il suo uso personale del colore. Nel 1892 espose alcuni suoi pannelli decorativi al Salon des Indépendants, cominciando ad interessare i critici d'arte. Poco per volta il pittore egli abbandonò i grigi toni accademici e sperimentò con entusiasmo l'incontro dell'arte con il mondo delle colorate cose comuni. I suoi lavori, presto riconoscibili dei colori iridescenti, i tratti vivaci e la prospettiva aperta, vennero largamente apprezzati. Nel 1896 egli tenne la sua prima mostra personale, e la sua sua fama si si diffuse in Europa con le esposizioni in Svezia e in Norvegia. Passato sotto l'influenza della corrente dell' Art Nouveau, Bonnard si interessò alle stampe giapponesi, molto di moda nel mondo artistico parigino alla fine dell'Ottocento, fino a trasportarne alcuni tratti nei suoi quadri: Bonnard sarà soprannominato il “Nabi giapponese”. Con l'amico Edouard Vuillard, egli sviluppò inoltre un nuovo interesse per le scene di intimi interni domestici, un genere che diventerà noto come "Intimismo" e che propone il mondo parigino negli anni prima della prima guerra mondiale. Nel 1910 Pierre Bonnard scoprì il sud della Francia iniziando così a dipingere paesaggi luminosi. Negli ultimi vent'anni della sua carriera artistica egli continuò a dipingere, spaziando in tutti i soggetti e in tutte le tecniche a lui congeniali, realizzando dipinti decorativi ma anche numerosi schizzi e disegni, lavori litografici a colori oppure in bianco e nero, manifesti, illustrazioni per libri e riviste che hanno influenzato l'arte moderna. L'acquatinta qui presentata rientra in una ampia produzione degli anni '20 di questo soggetto, la "donna con cane", riproposto in molte varianti. E' presentata in cornice.

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 69
Larghezza: 54
Profondità: 4

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 50
Larghezza: 24,5

Informazioni aggiuntive

Artista: Pierre Bonnard (1867-1947)

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.
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Soggetto: Scena con Figure

Tecnica artistica: Stampa Multiplo

Specifica tecnica: Acquatinta

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