Stefano Bersani - Paesaggio con Montagne
Caratteristiche
Paesaggio con Montagne
Artista: Stefano Bersani (1872-1914)
Titolo opera: Paesaggio con Montagne
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900 , XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Paesaggio
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tavola
Descrizione : Paesaggio con Montagne
Olio su tavola. Firmato in basso a destra. Al retro cartiglio della "Bottega d'arte Salvetti" di Milano. Stefano Bersani, artista e poeta lombardo, si dedicò alla pittura del vero, anche il più umile e comune; si ritrovano infatti tra le sue opere oltre a diversi paesaggi lombardi, come questo proposto che ha di sfondo la catena alpina, anche scene dei campi con figure di contadini, animali da cortile, figure popolari. Partecipò a molti concorsi, espose in numerose gallerie lombarde e fu molto richiesto nelle case nobili, ove fu anche pittore d'interni. L'opera è presentata in cornice coeva.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 20,5
Larghezza: 28,5
Profondità: 3,5
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 10
Larghezza: 18
Informazioni aggiuntive
Artista: Stefano Bersani (1872-1914)
Stefano Bersani, nato a Melegnano nel 1872 e formatosi all'Accademia di Belle arti di Milano,fu un pittore e decoratore d'interni, nonchè poeta. Si dedicò alla pittura del vero, ritraendo anche i soggetti più umili e comuni; si ritrovano infatti tra le sue opere oltre a diversi paesaggi lombardi, anche scene dei campi con figure di contadini, animali da cortile, figure popolari. Partecipò a molti concorsi, espose in numerose gallerie lombarde e fu molto richiesto nelle case nobili, ove fu anche pittore d'interni.Epoca:
XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Le rivoluzioni in Europa tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, accelerando cambiamenti sociali, politici ed economici, favoriscono la nascita di un nuovo movimento artistico, il Romanticismo, che pone al vertice dei valori umani il sentimento e l'amor di patria e che, distaccandosi dalle forme del Neoclassicismo, propone uno stile che mostra le emozioni profonde dell'uomo, suscitate dalla vita reale. In particolare nella pittura si impongono i soggetti storici, le scene di vita popolare e di lotta patriottica, il paesaggio come espressione dell'amore per la natura e i soggetti orientalisti. Per esprimere emozioni e sentimenti, si cominciano ad utilizzare colori vivi, si sfumano i contorni, aumentano i contrasti di luci, per arrivare poi progressivamente ad una pittura, con i Macchiaioli prima econ gli Impressionisti poi, “en plein air”, pura esaltazione delle emozioni, degli effetti cromatici, delle impressioni soggettive.Scopri di più sul XIX secolo con i nostri approfondimenti:
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XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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