Credenza a Doppio Corpo Carlo X

Lombardia Secondo Quarto XIX Secolo

Codice :  ANMOCR0180691

non disponibile
Credenza a Doppio Corpo Carlo X

Lombardia Secondo Quarto XIX Secolo

Codice :  ANMOCR0180691

non disponibile

Credenza a Doppio Corpo Carlo X - Lombardia Secondo Quarto XIX Secolo

Caratteristiche

Lombardia Secondo Quarto XIX Secolo

Stile:  Carlo X (1824-1830)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Lombardia, Italia

Essenza principale:  Abete Noce

Materiale:  Legno Intagliato

Descrizione

Credenza a doppio corpo Carlo X in noce, Lombardia secondo quarto XIX secolo. Alzata decorata da lesene grissinate e dotata di 4 ante pannellate; corpo con coppia di cassetti nella fascia, 3 ante pannellate e cassettiera interna. Pannellatura presente anche sui lati, zoccolatura d'appoggio. Interni abete.

Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura. Cerchiamo di presentare lo stato reale del mobile nel modo più completo possibile con le foto. Qualora alcuni particolari non risultassero chiari dalle foto, fa fede quanto riportato nella descrizione.

Dimensioni (cm):
Altezza: 300
Larghezza: 217,5
Profondità: 89

Informazioni aggiuntive

Stile: Carlo X (1824-1830)

Riferito a un brevissimo periodo, la denominazione di stile Carlo X è comunque significativa perché permette di rilevare alcuni elementi specifichi del gusto del tempo.
Si può considerare l'ultima fase della ricerca stilistica della Restaurazione, in cui vengono accolte istanze ed esigenze borghesi, e si apre al gusto per il gotico.
Caratterizzato da linee mosse e ondulate, che si oppongono a quelle più squadrate dell'Impero, impiega prevalentemente legni chiari con filettature più scure e pochissime applicazioni metalliche.

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale:

Abete

Legno tenero di conifera, usato per mobili rustici o per costruire la cassa, cioè la struttura, di mobili poi lastronati in essenze più pregiate. Fu usato fin dall'antichità, il suo impiego più pregiato è, nella variante Abete Rosso, negli intarsi di mobili antichi francesi del '700. L'abete rosso, più tipico dell'Europa settentrionale, in Italia cresce soprattutto nelle Alpi Orientali ad altitudini superiori ai 1300 m. L'utilizzo più nobile di quest'essenza fu nella costruzione di violini, chitarre e violoncelli: Stradivari stesso produsse con questo legno i suoi celeberrimi violini.

Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.

Materiale: Legno Intagliato

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