Giuseppe Palanti

Nudo Femminile

Codice :  ARARNO0081884

non disponibile
Giuseppe Palanti

Nudo Femminile

Codice :  ARARNO0081884

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Giuseppe Palanti - Nudo Femminile

Caratteristiche

Nudo Femminile

Artista:  Giuseppe Palanti (1881-1946)

Titolo opera:  Nudo femminile

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Soggetto:  Nudo

Tecnica artistica:  Pittura

Specifica tecnica:  Acquarello

Descrizione : Nudo femminile

Acquarello su carta. Firmato in basso a destra. Giuseppe Palanti è stato pittore, pubblicitario, illustratore, scenografo, figurinista e docente italiano di arti figurative all'Accademia di Brera di Milano. Nella sua produzione pittorica figurano diversi ritratti a personaggi importanti dell'epoca, tra tutti quello di Papa Pio XI e uno dei ritratti ufficiali di Benito Mussolini. Numerosi i suoi ritratti di personaggi femminili. In cornice.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 60
Larghezza: 45
Profondità: 3

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 55
Larghezza: 40

Informazioni aggiuntive

Artista: Giuseppe Palanti (1881-1946)

Nato nel 1881 a Milano, in una famiglia modesta, Giuseppe Palanti frequenta nella città lombarda dal 1895 la Scuola superiore d'arte applicata all'industria e la Scuola serale degli artefici a Brera, e dal 1898 la Scuola di pittura dell'Accademia di Brera, dove è allievo di Tallone, Mentessi, Bignami e Pogliaghi. Artista versatile, soprattutto in età giovanile, si applica alle arti decorative (disegni per stoffe, ceramiche, vetrate, ferri battuti, oggetti in metallo, mobili), alla grafica (cartelloni e copertine di libri), alla realizzazione di figurini e scenografie per il Teatro alla Scala; negli anni '10 si occupa, come architetto e urbanista, della realizzazione della “città-giardino” Milano Marittima, nonché del successivo lancio pubblicitario; inoltre, fortemente attratto dalla pittura di salotto, vi si dedica orientandosi su un linguaggio di matrice scapigliata. Dopo la guerra si afferma come pittore, apprezzato dalla borghesia imprenditoriale e finanziaria milanese che, per le proprie residenze cittadine o estive, gli commissiona ritratti, nature morte e vasi di fiori, nonché vaporosi e languidi quadri di nudo. Muore a Milano nel 1946.

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.
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Soggetto: Nudo

Tecnica artistica: Pittura

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la seta, la ceramica, il legno, il vetro o un muro. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, che li porti a uno stadio liquido, più fluido o più denso, e un collante, che permetta l'adesione duratura al supporto. Chi dipinge è detto pittore o pittrice. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

Specifica tecnica: Acquarello

L'acquerello o acquarello è una tecnica pittorica che prevede l'uso di pigmenti finemente macinati e mescolati con un legante, diluiti in acqua. L'acquarello è una tecnica popolare per la sua rapidità e per la facile trasportabilità dei materiali, che lo hanno reso la tecnica per eccellenza di chi dipinge viaggiando e all'aria aperta. Il supporto più usato per questa tecnica è la carta che viene usata preferibilmente ad alta percentuale di cotone puro, in quanto la fibra lunga di questo vegetale non si modifica a contatto con l'acqua. La carta che si acquista in commercio si misura in grammi metro (peso di un foglio di 1 metro quadrato). La stesura dell'acquerello può avvenire secondo tre tecniche distinte: 1) per velature sovrapposte, le quali, oltre a conferire forza e tonalità al colore stesso, conferiscono al disegno preparatorio solitamente eseguito a matita leggera, la necessaria profondità pittorica utile alla rappresentazione dei volumi, delle ombre e della luce; 2) pittura bagnato su bagnato, ovvero la stesura del pigmento colorato effettuata sul foglio di carta bagnato in precedenza cosicché i colori si diffondano scorrendo e conferendo un aspetto soffuso al dipinto; 3)pittura bagnato su asciutto in cui il pigmento viene steso dopo essere stato disciolto con una quantità d'acqua sufficiente a farlo scorrere sul foglio asciutto.