Gruppo di sei sedie in acero con montanti e traverse intagliate a finto bambù. I montanti come le traverse che scendono fungendo da braccioli sono finemente intagliati ad imitare i bastoni da passeggio in bambù. Le sedute sono tutte leggermente diverse una dall'altra e creano giochi di incroci di vari rametti. Sedute e schienali incannucciati.
Condizione prodotto: Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Il gusto per l'imitazione vegetale nelle sedute è noto già da disegni settecenteschi, come l'imitazione ad intaglio del bambù spesso in quel secolo dipinto o dorato. In questo caso il gruppo di poltrone è molto vicino al gusto esotico degli arredi che torna fortemente di voga soprattutto in Inghilterra nella seconda metà del 800. Documentazione della presenza di questo tipo di sedute ci è data da una fotografia dell'arredo dell'Indian room al n. 7 di Chesterfield Gardens a Londra, immagine del 1893, rara documentazione fotografica degll'esotismo che investe tutta la seconda metà del XIX sec. , tale influenza si ha in tutta Europa. In Italia si ritrova in particolar modo in Toscana, regione che ha grossi scambi con Inghilterra; troviamo conferma di questo gusto nel trespolo raffigurato nel dipinto di Adolfo Belimbau del 1878, Signora addormentata, ora a Firenze nella Galleria d'arte moderna.
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Essenza principale: Acero
Legno duro, chiaro, usato per intarsi. Cresce soprattutto in Austria, però è diffuso in tutto l'emisfero boreale, dal Giappone all'America del Nord, passando per Cina ed Europa. È uno dei legni più chiari in assoluto, tendente al bianco, è simile al legno di tiglio o betulla. La radica è impiegata nella produzione di secretaires antichi.