Tavolino a Bandelle
Caratteristiche
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Anno: Ultimo quarto '800
Origine: Inghilterra
Essenza principale: Acero , Ebano , Mogano
Descrizione
Elegante tavolino a bandelle, presenta un cassetto laterale. Piano con bordura in acero filettato ebano.
Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.
Dimensioni (cm):
Altezza: 72
Larghezza: 46
Profondità: 83
Dimensioni massime (cm):
Larghezza: 93
Informazioni aggiuntive
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Essenza principale:
Acero
Legno duro, chiaro, usato per intarsi. Cresce soprattutto in Austria, però è diffuso in tutto l'emisfero boreale, dal Giappone all'America del Nord, passando per Cina ed Europa. È uno dei legni più chiari in assoluto, tendente al bianco, è simile al legno di tiglio o betulla. La radica è impiegata nella produzione di secretaires antichi.
Ebano
Senza alcun dubbio è una delle essenze più pregiate e apprezzate in assoluto. Durissimo e resistente, risulta gradevole al tocco grazie alla sua levigatezza, è un legno dal tipico colore nero. Essendo molto raro venne commerciato come un metallo prezioso e frequentemente falsificato. Proprio per la sua durezza, è molto difficile da lavorare, per questo il termine ebanista, che indica l'artigiano molto abile in opere di falegnameria pregiata, deriva proprio da questa essenza. In epoca moderna, venne introdotto dai fiamminghi e tedeschi e riscosse subito successo presso i francesi. Il periodo d'oro per l'Ebano fu il Barocco, soprattutto nelle lavorazioni in stile Boulle. In generale è molto impiegato nelle tarsie, ma anche per il rivestimento di mobili, per effetti a contrasto affiancato a ottone, bronzo e tartaruga.
Mogano
Si tratta di uno dei legni più pregiati e ricercati in ebanisteria. Fu scoperto in America Centrale intorno al 1600 e cominciò a essere importato in Inghilterra nel '700. Molto apprezzato per la sua durezza e indistruttibilità, divenne diffusissimo in seguito al blocco delle esportazioni di noce dalla Francia nel 1720 e alla conseguente eliminazione dei dazi di importazione inglese sul mogano dalle colonie in America e India. La versione più preziosa proviene da Cuba, ma diventò costosissima. Sul finire del '700 cominciò a essere impiegato anche in Francia nei mobili Luigi XVI, Direttorio e Impero, la sua diffusione declinò a partire da quando Napoleone, nel 1810, ne proibì l'importazione. Venne generalmente impiegato nella fabbricazione di mobili eleganti, per le sue caratteristiche e la bella venatura.