Tavolo Pioppo e Abete - Seconda Metà XIX Secolo
Caratteristiche
Seconda Metà XIX Secolo
Stile: Arte Povera
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Origine: Italia
Essenza principale: Abete , Pioppo
Descrizione
Tavolo in pioppo con piano in abete, sorretto da gambe tornite, presenta un cassetto nella fascia sottopiano.
Condizione prodotto:
Prodotto che a causa dell'età e dell'usura richiede interventi di restauro e ripresa della lucidatura.
Dimensioni (cm):
Altezza: 79
Larghezza: 200
Profondità: 99
Informazioni aggiuntive
Stile: Arte Povera
L'Arte Povera è una corrente artistica nata negli anni sessanta del novecento, a seguito della prima mostra degli "artisti poveri" realizzata a Genova nel 1967.Questo termine venne coniato per due motivazioni:
1. L'utilizzo di materiali umili
2. Il tentativo di impoverire l'arte per renderla più accessibile alla società del tempo
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Essenza principale:
Abete
Legno tenero di conifera, usato per mobili rustici o per costruire la cassa, cioè la struttura, di mobili poi lastronati in essenze più pregiate. Fu usato fin dall'antichità, il suo impiego più pregiato è, nella variante Abete Rosso, negli intarsi di mobili antichi francesi del '700. L'abete rosso, più tipico dell'Europa settentrionale, in Italia cresce soprattutto nelle Alpi Orientali ad altitudini superiori ai 1300 m. L'utilizzo più nobile di quest'essenza fu nella costruzione di violini, chitarre e violoncelli: Stradivari stesso produsse con questo legno i suoi celeberrimi violini.Pioppo
Essenza considerata “povera”, è un legno bianco, con sfumature giallognole o grigiastre, leggero e tenero, che si tarla facilmente. È impiegato per mobili rustici o nella costruzione dei mobili. L'impiego più pregiato che ha avuto nella storia del mobile è in Germania, nell''800, per impiallacciature e tarsie nel periodo Biedermeier. Proposte alternative