Luisa Spagnoli Completo da Cerimonia - Taglia S/M

Taglia M

Cappotto lungo in puro cashmere, con ampio revers, bottone a scomparsa e cintura in tessuto. Il cashmere, per Cividini, è stato il tessuto del debutto nel campo della moda, con l'obiettivo di scardinarlo dalla tradizione della maglieria classica. Sull'etichetta è riportata la taglia 42 ma è un modello con vestibilità ampia e morbida. Lunghezza totale: 130 cm. Lunghezza manica: 57 cm. Larghezza spalle: 44.5 cm. Girovita: 120 cm.

Taglia 54

Cappotto monopetto in pura lana, morbidissima al tatto, con due tasche esterne e tre interne. I bottoni richiamano con eleganza la tonalità della fodera. Realizzato con i filati dell'azienda Piacenza 1733, eccellenza italiana nel campo del tessile.

Taglia 40

Abito tubino smanicato con base a righe di vario spessore e ricami turchesi, dalla fantasia astratta, in rilievo. Foderato. Cerniera laterale.

Taglia L

Abito lungo in crêpe di seta di provenienza indiana, dal taglio diritto, completamente ricamato da perline nere che creano disegni geometrici. Le condizioni sono molto buone, ad eccezione degli elastici dei polsini delle maniche che potrebbero essere sostituiti. La taglia è large, anche se può essere indossato da taglie più piccole stringendo la cintura in vita (lunghezza cm 109, girovita cm 104).

Italia Inizio XX Secolo

Statua da giardino in graniglia raffigurante Ebe, Italia inizio XX secolo. Copia da Bertel Thorvaldsen (1770-1844), scultore danese esponente del Neoclassicismo e maggior rivale di Canova. Mano destra mancante.

Lampada a soffitto, è in alluminio smaltato e il diffusore in metacrilato.

Coppia di sedie pieghevoli con imbottitura in espanso, rivestimento in similpelle e struttura in metallo cromato. Buone condizioni (piccolo taglio sul rivestimento)

Coppia di lampade da tavolo con base in metallo cromato e diffusore in vetro soffiato.

Italia Prima Metà XX Secolo

Base in graniglia per statua da giardino, Italia prima metà XX secolo.

Italia Fine XIX Secolo

Vassoietto ovale in maiolica con bordo sagomato e decoro policromo a raffaellesche con fogliame e animali fantastici. Due dragoni affrontati incorniciano il giglio fiorentino, riprendendo un motivo abbastanza noto anche nelle maioliche derutesi. Il marchio in azzurro sul retro del piatto lo riconduce alla manifattura Bonato di Angarano ( Archivio dei marchi ceramici lettera B).

Pouf, imbottitura in espanso, rivestimento in similpelle, gambe in legno.

Italia Seconda Metà XVIII Secolo

Piatto in maiolica con tesa a orlo lobato. Al centro del piatto decoro con un gruppo di edifici turriti dentro una cornice con rametti fogliati.