Gruppo di 6 sedie, in legno esotico, seduta in espanso e rivestimento in tessuto. Completamente restaurate.

Italia XX Secolo

Gruppo di otto sedie in stile barocchetto sorrette da gambe mosse, seduta imbottita e schienale a giorno; sono laccate e argentate.

Italia XX Secolo

Trumeau in stile barocchetto impiallacciato noce e radica di noce, Italia XX secolo. Alzata a due ante con specchi, interno organizzato con scomparti e cassetti. Corpo con fronte dotato di tre cassetti e di anta a ribalta, quest'ultima celante scarabattolo con cassetti e vano segreto centrale accessibile da un pannello scorrevole. Interni pioppo e abete.

Olio su tela. Scuola centro-europea della prima metà del '900. Firma non identificata in basso a sinistra. Dolcezza e tenerezza traspaiono da queste due figure abbracciate, simili nei tratti del volto e nell'espressione, composte nei loro vestiti eleganti e vivaci, con lo sfondo di una carta da parati floreale. Il dipinto è presentato in cornice in stile.

277 x 150 cm

Tappeto Kilim in lana, nodo fine, fabbricazione manuale.

Italia Anni '70 '80

Vaso a goccia in vetro soffiato. Sotto la base firma a punta della manifattura.

Italia Primi '900

Scultura in bronzo raffigurante fanciullo che beve. Sulla base firma incussa dell'autore.

Lampada a parete in alluminio e vetro satinato.

Oriente XX Secolo

Scultura in legno intagliato raffigurante Buddha piangente.

Italia Metà '700

Altare portatile in legno con apertura a doppia anta. All'interno coppia di bracci reggi cero intagliati e dorati. Sullo sfondo centrale Santo Spirito intagliato e dorato. Piccolo cassetto alla base.

Italia XVIII Secolo

Torciere in legno intagliato e dorato. Ripreso nella doratura in epoca postuma.

Specchio a parete con cornice in metallo cromato e vetro specchiato.

Olio su tela. Firmato Parlaghy K. in basso a sinistra. Si tratta di una copia (di dimensioni quasi identiche) del grande dipinto realizzato nel 1882 dal pittore ungherese János Jankó (1833 -1896), conservato presso la National Gallery di Budapest. La grande scena vede un corteo nuziale in cammino, con al centro il carro della sposa tutto addobbato a festa, seguito dai carri con gli invitati e gli strumentisti; accompagnano il corteo alcuni soldati a cavallo, una scorta d'onore indice che lo sposo è un personaggio importante. A terra, a sinistra, giace il corpo senza vita di un giovane uomo che la sposa tenta disperatamente di raggiungere, cercando di gettarsi giù dal carro, ma subito fermata da alcuni soldati della scorta: forse la donna, avviata ad un matrimonio combinato con un altro uomo (come la tradizione ungherese consentì a lungo), scopre il corpo del suo vero innamorato che, per disperazione si è tolto la vita, come la pistola che impugna lascia intendere. Il dipinto è presentato in cornice in stile.

Highboard ad ante battenti, cassetti a vista e ribalta per il vano bar. Legno massello e impiallacciato Teak. Completamente restaurato.

Cina 1925 ca.

Figura in porcellana dipinta a smalti policromi raffigurante l'immortale Shou Xing. La veste riccamente decorata con ideogrammi stilizzati e pesche simbolo di longevità. Marchio ovale Ji Maosheng impresso sotto la base.

Olio su tela. Scuola centro-europea di fine '800. La Madonna siede in trono, con Gesù addormentato in grembo; sui due lati una schiera di angioletti, in vesti di fanciulli di diverse età, suonano strumenti e cantano: il loro concerto è forse la ninna nanna che accompagna il sonno del Divin Bambino. La scena è raffigurata dipinta in un altare marmoreo, sulle cui balaustre laterali sono collocati gli angeli; alle spalle di Maria una lunetta con un cielo stellato, mentre ai suoi piedi, sono posti una colomba e rami di ulivo, simboli di pace. L'opera è presentata in cornice in stile.

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Leggio Luigi Filippo poggiante su basamento a quattro braccia dotate di rotelle e sorretto da balaustro tornito; regolabile in altezza tramite meccanismo costituito da molla di ferro e ghiera in legno. In mogano.