Prod. LA MASSAIA

220 x 115 cm

Tappeto Karabakh in lana, nodo fine, fabbricazione manuale.

182 cm diametro

Tappeto vintage in cotone e lana, nodo grosso. fabbricazione a macchina.

166 x 97 cm

Tappeto Beluchi in lana, nodo fine. Fabbricazione manuale.

Italia XX Secolo

Panca in stile con ampia seduta e schienale monumentale; è intagliata con greche fogliacee e due finte lesene ai lati dello schienale, è interamente laccata e dipinta con festoni floreali ed è ornata con inserti dorati. Presente cuscino amovibile.

Svezia 1957

Vaso "Mela" in vetro incolore Ingeborg Lundin per Orrefors. Sotto la base firma a punta del designer e della manifattura.

Scrittoio con cassetti laterali in legno impiallacciato noce e con il piano in legno impiallacciato radica.

Tavolino con doppio piano; legno impiallacciato noce.

Mobile con ante scorrevoli, vano a giorno e con ribalta. Legno impiallacciato teak.

Lombardia inizio XIX secolo

Comodino impiallacciato in acero, intarsiato con essenze varie su piano e fronte a formare riccioli e ugualmente bordato sui fianchi. Piano apribile e fronte a simulare due cassetti senza catena di cui solo il primo apribile "ad anta" celante interno rivestito in tessuto. Fascia sotto piano sagomata, piedini tronco piramidali. Lombardia inizio XIX secolo

Scrivania con dattilo, legno ricoperto in formica, gambe in metallo smaltato.

Tavolino da centro quadrato con angoli smussati, struttura in metallo cromato e ottone, piano in vetro fumè.

Germania Fine '700

Tazza con piattino in porcellana con raffinati decori in oro e motivi ripetuti policromi. Nelle riserve dipinti con paesaggi.

Italia XX Secolo

Trumeau in stile barocchetto realizzato in essenze varie, Italia XX secolo. Cimasa architettonica con specchio ovale, alzata con coppia di ante vetrate, corpo dotato di anta a ribalta celante scarabattolo, tre cassetti e piedi a mensola.

218 x 95 cm

Tappeto Beluchi in lana, nodo fine e fabbricazione manuale

Francia Fine XIX Secolo

Coppia di comodini a colonna di produzione francese, di gusto Luigi Filippo. In mogano, presentano un'anta.

Matita su carta. Firmato al retro. Il disegno è registrato presso l'Archivio Fausto Melotti, con codice DIS 72006. Fausto Melotti, fu un artista poliedrico e molto prolifico e risulta quasi impossibile legare la sua produzione ad una particolare tecnica o tematica, senza fornire una visione solo parziale della sua visione artistica. Le caratteristiche salienti che risultano costanti in Melotti sono il geometrismo, lo studio dell'astrazione, che lo porta ad utilizzare elementi realistici ma non accurati scientificamente, e il disporre gli elementi in modo che ricordino un ritmo musicale, un particolare che rimanda alla sua formazione da musicista Scultore, pittore, musicista, poeta, realizzò numerosi disegni progettuali per le sue opere. Il disegno ha rappresentato per lui un esercizio fondamentale, per trasfondere l' originale tratto grafico dai fogli di carta nelle sculture e nelle ceramiche. Le sculture per cui è maggiormente conosciuto sono costituite da elementi geometrici realizzati con metalli (ottone, ferro e oro) lavorati in filamenti sottili, dando vita a composizioni eteree, senza peso e quasi fragili. L'opera è presentata in cornice.

Italia Fine XX Secolo

Teiera in argento. Sotto la base marchio dell'argento e della manifattura incusso. Grammi 826.

Lombardia Secondo Quarto XIX Secolo

Coppia di sedie restaurazione in noce, Lombardia secondo quarto XIX secolo. Schienale a giorno con cartella centrale, decorato da intagli fogliacei, riccioli e antemi; fronte seduta grissinato, gambe posteriori a sciabola, anteriori mosse e abbellite da elementi a foglia intagliati. Sedute imbottite amovibili.