Madonna del rosario col Bambino e Santi
Caratteristiche
Titolo opera: Madonna del Rosario con il Bambino e Santi Domenico e Caterina
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Soggetto: Soggetto Sacro
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tavola
Descrizione : Madonna del Rosario con il Bambino e Santi Domenico e Caterina
Olio su tavola. Per il suo carattere di scrittura veloce, potrebbe costituire una presentazione ai committenti per un'opera di maggiori dimensioni. La Madonna, assisa su un trono tra le nuvole, porge una corona del rosario a San Domenico Guzman, mentre il Bambino in braccio a lei la porge a Santa Caterina da Siena; i due santi sono caratterizzati dai segni iconografici distintivi, l'abito domenicano per entrambi, la corona di spine, il libro e il cuore ai suoi piedi per la santa. In cornice coeva.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 78
Larghezza: 76
Profondità: 7
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 70
Larghezza: 67
Informazioni aggiuntive
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Nel XVII secolo l'arte è fortemente condizionata dal problema religioso: la Chiesa è ancora uno dei massimi committenti delle opere d'arte e le usa per affascinare e suggestionare i fedeli, esaltando la salvezza, raggiungibile solo con la fedeltà alla Chiesa. L'arte del XVII secolo è quindi uno strumento di educazione, prodotta per essere goduta e capita da molti. Così, alle scene che affrontano la rappresentazione di una realtà immaginaria, si accompagna l'analisi dei dettagli e la grande nitidezza dell'ambiente, in modo da proporre come reale ogni finzione e con l'intento di coinvolgere emotivamente l'osservatore, facendogli vivere in modo soggettivo una realtà infinita e grandiosa, riflette anche il desiderio dell'artista di esprimersi con libertà: egli infatti non si piega a schemi precostituiti, non usa forme rigide, contenute, organizzate in rigorose simmetrie compositive, ma forme libere, aperte e articolate. L'arte del 1600 è quindi una rappresentazione, il cui scopo è quello di impressionare, commuovere, persuadere; essa è il prodotto dell'immaginazione e il suo fine è di persuadere che qualcosa di non reale può diventare reale. Questo fenomeno artistico così complesso, viene definito tradizionalmente Barocco, e la sua nascita si colloca a Roma tra il terzo e il quarto decennio del XVII secolo, ove è rappresentato in modo eminente dall'opera di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona, anche se lo snodo fondamentale è costituito dall'opera di Caravaggio. Il movimento si propaga poi in tutta l'Italia e l'Europa (ricordiamo in particolare Rembrandt, Rubens, Velazquez), nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.Scopri di più sul XVII secolo con i nostri approfondimenti:
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