Cassettiera Umbertina Napoletana

Codice :  ANMOCA0093923

non disponibile
Cassettiera Umbertina Napoletana

Codice :  ANMOCA0093923

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Cassettiera Umbertina Napoletana

Caratteristiche

Stile:  Umbertino (1870-1900)

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Napoli, Campania, Italia

Essenza principale:  Palissandro Pioppo

Descrizione

Cassettiera umbertina napoletana, sul fronte presenta cinque cassetti, ornati con cornicette; i montanti sono a 45°. Impiallacciata in palissandro, gli interni sono in pioppo.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 126,5
Larghezza: 92
Profondità: 45

Informazioni aggiuntive

Stile: Umbertino (1870-1900)

Il nome di questo stile lo si deve al regnante dell'epoca Umberto I nominato Re del Regno d'Italia il 9 gennaio 1878 ed assassinato il 9 luglio 1900.
Lo stile Umbertino è tipicamente italiano ed appartiene a quel periodo Eclettico che contraddistinse la seconda metà dell'800, durato poco meno di un ventennio lo stile Umbertino si diffuse verso il 1880 e terminò verso il 1895 quando subentrò un nuovo stile chiamato Liberty ed universalmente conosciuto come l'Art-Nouveau a cui farà seguito l'Art-Decò.
In questo stile, prevalentemente eclettico e monumentale, vennero riproposti nei mobili, dal comodino al grande armadio o credenza, elementi Gotici e Barocchi appartenenti in origine al Rinascimento ma anche adorni con mascheroni di grandi dimensioni, cornici e decorazioni.
Scopri di più sullo stile umbertino con i nostri approfondimenti:
Un secretaire umbertino dedicato a Dante Alighieri
Un confronto tra una consolle Luigi Filippo e una Umbertina

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Essenza principale:

Palissandro

Sotto il termine Palissandro sono stati accomunati vari legni esotici, duri e pesanti, caratterizzati da una colorazione che varia dal rosa al violetto. La loro provenienza è solitamente da America Latina, India e Africa e sono comunque considerati legni molto pregiati. Fino a tutto il '700 sotto questo nome si indicava anche il bois de violette. In generale, i legni di Palissandro iniziarono a essere importati in Europa a partire dal 1750 e furono dapprima utilizzati per impiallacciature ed intarsi in Inghilterra, affiancati, per contrasto, con legni più chiari. In un secondo tempo, vennero fabbricati interi mobili di pregio sia in Inghilterra, principalmente in stile Regency, sia in Francia, a partire dal periodo Neoclassico.

Pioppo

Essenza considerata “povera”, è un legno bianco, con sfumature giallognole o grigiastre, leggero e tenero, che si tarla facilmente. È impiegato per mobili rustici o nella costruzione dei mobili. L'impiego più pregiato che ha avuto nella storia del mobile è in Germania, nell''800, per impiallacciature e tarsie nel periodo Biedermeier.
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