Credenza a doppio corpo emiliana barocco, sorretta da piedini a mensola, sul fronte presenta due ante, sormontate da una fascia nella quale si trovano tre cassetti, che le separa dal corpo superiore, anch'esso con due ante. All'interno di queste ci sono due perni che fungono da chiusura per i cassetti e per le ante sottostanti. In noce, il mobile è ornato con formelle intagliate tipiche emiliane.
Condizione prodotto: Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.
Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.