Gruppo di quattro sedie; legno laccato, cartella dello schienale ricoperta di tasselli in materiale sintetico ad imitazione dell'avorio, imbottitura in espanso, rivestimento in tessuto.

Tavolino da centro con doppio piano in legno massello e impiallacciato faggio tinto con piano in vetro.

L'Olona

Olio su faesite. Firmato in basso a destra. Al retro ulteriore firma e il titolo. Giovanni Balansino, piemontese d'origine ma lombardo d'adozione, scelse di raffigurare con la sua pittura fatta di pennellate ampie e nervose, il suo amore per entrambe le terre, dedicando ad esse gran parte della sua produzione. Nel dipinto proposto, Il Balansino presenta uno scorcio del fiume Olona, corso d'acqua interamente in Lombardia, nel suo scorrere attraverso le borgate della pianura lombarda. L'opera è presentata in cornice.

Coppia di poltroncine con imbottitura a molle, rivestimento in velluto e gambe in legno di faggio tinto.

Olio su faesite. Firmato in basso a destra. Al retro ulteriore firma, la data e il titolo. Giovanni Balansino, piemontese d'origine ma lombardo d'adozione, scelse di raffigurare con la sua pittura fatta di pennellate ampie e nervose, il suo amore per entrambe le terre, dedicando ad esse gran parte della sua produzione, nella quale rientra questo scorcio di un paese della piana lombarda. In cornice.

Iconica poltrona modello 'Sanluca' disegnata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni nel 1960. La versione che proponiamo è stata realizzata da Poltrona Frau negli anni 2000. Leggero difetto sul bracciolo.

Taglia M/L

Abito anni '80 / '90 in tessuto nero viscosa stampato con disegni in verde e bianco. Il corpetto drappeggiato si separa dalla gonna con cintura alta. Veste la taglia 46 italiana di oggi (lunghezza cm 109, girovita cm 80).

Matita su carta. Firmato al retro. Il disegno è registrato presso l'Archivio Fausto Melotti, con codice DIS 72006. Fausto Melotti, fu un artista poliedrico e molto prolifico e risulta quasi impossibile legare la sua produzione ad una particolare tecnica o tematica, senza fornire una visione solo parziale della sua visione artistica. Le caratteristiche salienti che risultano costanti in Melotti sono il geometrismo, lo studio dell'astrazione, che lo porta ad utilizzare elementi realistici ma non accurati scientificamente, e il disporre gli elementi in modo che ricordino un ritmo musicale, un particolare che rimanda alla sua formazione da musicista Scultore, pittore, musicista, poeta, realizzò numerosi disegni progettuali per le sue opere. Il disegno ha rappresentato per lui un esercizio fondamentale, per trasfondere l' originale tratto grafico dai fogli di carta nelle sculture e nelle ceramiche. Le sculture per cui è maggiormente conosciuto sono costituite da elementi geometrici realizzati con metalli (ottone, ferro e oro) lavorati in filamenti sottili, dando vita a composizioni eteree, senza peso e quasi fragili. L'opera è presentata in cornice.

Veneto Secondo Quarto XVIII Secolo

Credenza barocchetta veneta in noce, secondo quarto XVIII secolo. Fronte mosso dotato di montanti a quarantacinque gradi e coppia di ante con riserve in radica di noce, piedi a mensola. Ripiano interno, cerniere e un piede posteriore sostituiti.

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Orologio da appoggio con mensola in legno tinto mogano. Mostra in metallo patinato color argento con ore a numeri arabi protetta da sportello con vetro bisellato. Meccanismo marcato "Junghans".

Francia Seconda Metà XIX Secolo

Trittico orologio in bronzo dorato e cesellato. L'orologio presenta un'ampia base con decori a volute fogliacee e motivi vegetali finemente lavorati a bulino su cui poggia la cassa dell'orologio adornata da ghirlande di fiori chiuse con nastro. Alla sommità vaso a coppa con composizione floreale. Mostra in metallo smaltato con ore a numeri romani e minuti a numeri arabi protetta da coperchio con vetro curvato. Le lancette sono in bronzo dorato finemente traforate. Il meccanismo è marcato Japy Fils 1855. La coppia di candelabri in bronzo dorato e cesellato a cinque fiamme misurano un'altezza di 55 centimetri.

Tavolo con base in legno tinto ebano e piano in legno impiallacciato teak.

Lampada da terra con stelo ad estensibile per regolazione altezza; metallo e alluminio, smaltati e cromati.

Europa XIX Secolo

Cestino in porcellana traforata con decori in oro e rametti fioriti a rilievo. Sotto la base marchio della manifattura non identificato.

Germania 1820-1830 ca.

Coppia di vasi in porcellana con raffinati decori in oro su fondo rosa. Nelle riserve dipinti con figure; anse a teste di capri. Marchio della manifattura sotto la base.

Europa Metà '800

Servizio da the in porcellana bianca con ricchi decori in oro e motivi vegetali policromi. Servizio composto da teiera, zuccheriera, lattiera e tre tazze con piattino.

Giappone Epoca Meiji

Gruppo di sei piatti in porcellana decorati entro riserve con due gruppi di figure di geishe e samurai in giardini recintati con orizzonte di Monte Fuji, il tutto su uno sfondo blu riccamente dipinto.

Cintura in pelle scamosciata nera con fibbia in plastica dura tempestata di strass. Si tratta di un articolo artigianale degli anni 80.

Italia XX Secolo

Piatto in rame. Nel cavetto decoro policromo raffigurante coppia di gazzelle. Al verso marchio della manifattura incusso.

Lampada a soffitto; vetro, ottone cromato.