Emma Ciardi - Scalea dei Lauri 1920
Caratteristiche
Scalea dei Lauri 1920
Artista: Emma Ciardi (1879-1933)
Titolo opera: Scalea dei Lauri
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Scena con Figure
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Scalea dei Lauri
Olio su tela. Firma, titolo, localizzazione Venezia e la data 1920 al retro. Presente firma anche al fronte, in basso a sinistra, con data però successiva (1926). Figlia d'arte (il padre fu Guglielmo Ciardi), l'artista veneziana Emma Ciardi è stata pittrice fecondissima, i cui quadri sono disseminati in tutto il mondo, avendo lavorato per una committenza internazionale che da Venezia arrivava a Londra, a New York, a Buenos Aires. La Ciardi si inserisce nella produzione veneziana vedutista: fa ritratti delle città con le quali viene a conoscenza (Firenze, Londra, Parigi, Basilea, Bruges.,Venezia) e, in particolare, ne studia i giardini antichi, popolandoli poi di dame e cavalieri vestiti in fogge settecentesche. La piccola veduta proposta rientra perfettamente in tale produzione: dame e cavalieri passeggiano sulla scalinata di un giardino panoramico. Il dipinto è presentato in cornice coeva.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 45
Larghezza: 55
Profondità: 5
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 30
Larghezza: 40
Informazioni aggiuntive
Artista: Emma Ciardi (1879-1933)
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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