Alcide Davide Campestrini - Scorcio a Nervi 1931
Caratteristiche
Scorcio a Nervi 1931
Artista: Alcide Davide Campestrini (1863-1940)
Titolo opera: Scorcio a Nervi
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Cartone
Descrizione : Scorcio a Nervi
Olio su cartone. Firmato in basso a sinistra. Al retro sono presenti il titolo con la data di realizzazione e la dichiarazione di autenticità del figlio Ernesto. Alcide Davide Campestrini, pittore trentino ma formatosi artisticamente all'Accademia di Brera di Milano, ove anche insegnò, ebbe una produzione vasta e variegata nella quale si trovano soggetti religiosi, paesaggi, ritratti e scene di genere di fine Ottocento, alcune scene militari di intento patriottico del primo Novecento, come anche decorazioni di ville e palazzi (specialmente del Trentino), alle quali l'artista lavorò nel dopoguerra. E' stato definito un "errante della pittura", che ha attraversato stili e generi diversi, declinando la pittura e il disegno tra il neoimpressionismo e timidi accenni di figurazione “astratta”, con anche incursioni nel realismo e nella denuncia sociale. Il piccolo scorcio è presentato in cornice in stile.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 40
Larghezza: 47
Profondità: 4
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 19
Larghezza: 26
Informazioni aggiuntive
Artista: Alcide Davide Campestrini (1863-1940)
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi